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Parco Tecnologico
e Headquarters CESI -
Parco Tecnologico
e Headquarters CESI -
Parco Tecnologico
e Headquarters CESI
Progettazione multiscala
per il primo parco tecnologico
di Milano
Fondato nel 1956 da alcuni grandi produttori di energia elettrica e apparecchiature elettromeccaniche, il CESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano) è oggi leader mondiale nelle attività di collaudo, ispezione e certificazione indipendenti nel settore elettrico. È insediato sin dall’inizio su un ampio lotto tra Milano e Segrate, dove sono sorti alcuni imponenti capannoni come la “Fabbrica dei fulmini” per le ricerche sulle scariche ad alta tensione, vari laboratori più piccoli e ampi spazi verdi a costituire il primo “parco tecnologico” milanese.
Dai primi anni Settanta lo Studio Ferraresi è stato incaricato di coordinare lo sviluppo urbanistico ed edilizio del sito, per rispondere con criteri razionali al notevole incremento delle attrezzature di ricerca e di servizio dovuto a un mercato dinamico e in forte sviluppo.
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Tipologia:
Industria/Territorio
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Localizzazione:
via Rubattino 54, Milano
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Anno:
1972-oggi
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Committente:
CESI Spa
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Tipologia:
Industria/Territorio
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Localizzazione:
via Rubattino 54, Milano
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Anno:
1972-oggi
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Incarichi svolti (Angelo e Andrea Ferraresi):
- Consulenze patrimoniali
- Programmazione urbanistica
- Layout generale della proprietà
- Pratiche burocratico-amministrative
- Progettazioni
- Calcolo delle strutture
- Direzione dei lavori
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Progetto architettonico:
Architetto Annalena Ferraris (Uffici),
Architetto Giorgio Ferraresi (Mensa) -
Superficie territoriale:
200.000 mq
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Superficie lorda di pavimento:
55.000 mq
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Committente:
XXX YYYYYYY
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Budget:
XXX mln €

Milestones
del progetto
Definizione urbanistica
Il primo passo ha comportato la redazione di una sorta di piano regolatore interno del CESI, per definire a scadenze pluriennali la localizzazione dei nuovi padiglioni e la distribuzione delle infrastrutture per quello che stava ormai diventando un vero e proprio “quartiere” a scala urbana, frequentato da un migliaio di persone tra tecnici, ricercatori, personale amministrativo e maestranze.
L'aspetto più delicato di questa attività, svolta a partire dal 1972, ha riguardato i rapporti con le amministrazioni dei due Comuni limitrofi, con i quali è stata concordata una destinazione specifica di piano regolatore e norme tecniche di attuazione allo scopo di armonizzare la politica di espansione del CESI con la pianificazione locale.
Nuovo complesso di uffici e servizi
Dal 1972 lo Studio è in parallelo il referente del CESI per le pratiche burocratiche, l’organizzazione dei cantieri, la direzione lavori e in vari casi anche la progettazione di numerosi padiglioni realizzati ex novo o modificati.
Il primo incarico ha riguardato l'ampliamento dell’amministrazione con nuovi uffici e laboratori. La nuova struttura, progettata da Angelo Ferraresi con l'architetto Annalena Ferraris, consiste in una piastra di tre piani fuori terra che termina in una torre multipiano con lunghe finestrature a nastro. Particolare cura è stata dedicata alle finiture interne, sia al piano terreno che negli uffici direzionali all'ultimo piano, attrezzati già allora con pareti mobili trasparenti e afoniche.
Definizione urbanistica
Il primo passo ha comportato la redazione di una sorta di piano regolatore interno del CESI, per definire a scadenze pluriennali la localizzazione dei nuovi padiglioni e la distribuzione delle infrastrutture per quello che stava ormai diventando un vero e proprio “quartiere” a scala urbana, frequentato da un migliaio di persone tra tecnici, ricercatori, personale amministrativo e maestranze.
L'aspetto più delicato di questa attività, svolta a partire dal 1972, ha riguardato i rapporti con le amministrazioni dei due Comuni limitrofi, con i quali è stata concordata una destinazione specifica di piano regolatore e norme tecniche di attuazione allo scopo di armonizzare la politica di espansione del CESI con la pianificazione locale.
Nuovo complesso di uffici e servizi
Dal 1972 lo Studio è in parallelo il referente del CESI per le pratiche burocratiche, l’organizzazione dei cantieri, la direzione lavori e in vari casi anche la progettazione di numerosi padiglioni realizzati ex novo o modificati.
Il primo incarico ha riguardato l'ampliamento dell’amministrazione con nuovi uffici e laboratori. La nuova struttura, progettata da Angelo Ferraresi con l'architetto Annalena Ferraris, consiste in una piastra di tre piani fuori terra che termina in una torre multipiano con lunghe finestrature a nastro. Particolare cura è stata dedicata alle finiture interne, sia al piano terreno che negli uffici direzionali all'ultimo piano, attrezzati già allora con pareti mobili trasparenti e afoniche.
Laboratori di ricerca
Tra gli anni Settanta e i primi anni Novanta lo Studio ha collaborato alla costruzione di numerosi capannoni, che hanno richiesto un grande impegno organizzativo ed esecutivo tra pratiche, direzione lavori e ricerca di società altamente specializzate in grado di curarne l’allestimento tecnico.
Tra questi il laboratorio di prove sintetiche sulle grandi potenze (GPS), con un basamento monolitico in c.a. di 15 x 5 x 7,5 m in grado di assorbire i contraccolpi causati dalle prove di funzionamento degli alternatori, il padiglione per le prove di compatibilità elettromagnetica sui componenti di veicoli e aerei (EMC), con due grandi camere anecoiche, e il laboratorio Pirelli per i test sui cavi elettrici.
Mensa e auditorium
Un altro intervento di grande impatto è, tra il 1992 e il 1995, la costruzione di due palazzine con struttura in calcestruzzo armato che ospitano la mensa aziendale, un ristorante di rappresentanza e l'auditorium, organizzate attorno ad una piccola piazza alberata connessa al sistema generale del verde. Per i due edifici a pianta quadrata, movimentati dagli sfondati dei portici, lo Studio ha curato la progettazione integrale e la direzione dei lavori, con l'architetto Giorgio Ferraresi per la definizione architettonica.
Consulenze urbanistiche e sicurezza antincendio
Dal 2013 al 2015 Andrea Ferraresi ha assistito nuovamente il CESI per l’espansione urbanistica. In parallelo dal 2013 al 2023 è stato consulente per la sicurezza antincendio dei vari laboratori di ricerca. In questo caso, data la complessità e la continua evoluzione del sito industriale, ha contribuito a definire un accordo con i Vigili del Fuoco per ottenere una modalità di gestione efficiente anche della parte burocratica formale di prevenzione incendi, inquadrando i singoli laboratori in modo flessibile pur nell’ambito di una cornice di certificazione unitaria.
Particolarità
dell’intervento
Nella lunga attività gestionale e operativa per il CESI lo Studio Ferraresi ha potuto spaziare tra diverse scale e tipologie d’intervento, sfruttando la sua consolidata esperienza progettuale e urbanistica ma anche un ampio network di professionisti e società tecnico-ingegneristiche altamente specializzate.